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          Chi é : 
          Costantino Kavafis nacque ad 
          
          Alessandria d'Egitto, il
          
          
          29 
          aprile  
          1863 
          ; da famiglia greca. Dopo la morte del padre, 1870 Kavafis e la sua 
          famiglia furono costretti a trasferirsi a 
          
          Liverpool per ritornare ad Alessandria nel 1882. 
          Kavafis era uno
          
          
          scettico che fu accusato di attaccare i tradizionali valori della
          
          
          cristianità, del
          
          
          patriottismo, e dell'eterosessualità, 
          anche se non sempre si trovò a suo agio nel ruolo di 
          
          anticonformista. 
          Pubblicò 154 poesie ma molte altre sono rimaste incomplete o allo 
          stato di bozza.   
          Le poesie più importanti furono 
          scritte dopo il suo quarantesimo 
          
          compleanno. 
          Lo scoppio delle rivolte nel
          
          
          1885 
          costrinse la famiglia a muoversi ancora, questa volta a 
          
          Costantinopoli. In quell'anno stesso, però, Kavafis ritornò ad 
          Alessandria, dove visse per il resto della sua vita. 
          Inizialmente lavorò come giornalista, ma poi fu assunto al 
          
          Ministero egiziano dei lavori pubblici, dove lavorò per trent'anni. 
          Dal  
          1891 
          al  
          1904 
          pubblicò alcune poesie, che gli fruttarono una certa fama per tutta la 
          vita.   
          Morì nel
          
          
          1934. 
          Dalla sua morte, la fama di Kavafis 
          è cresciuta, e oggi è considerato uno dei più grandi poeti greci. 
          Kavafis si dedicò molto a ridare 
          vita alla 
          
          letteratura greca sia in patria che all'estero. Le sue poesie 
          erano solitamente concise, ma riportano molto bene rappresentazioni 
          della realtà o delle società e degli individui letterari che ebbero un 
          ruolo nella cultura greca.   
          Motivi principali della sua poesia, 
          che ha un andamento musicalmente colloquiale, sono l'amore gay, 
          cantato con accenti ora violentemente sensuali ora accorati e 
          nostalgici, l'inafferrabilita' della bellezza, la storia vista come 
          terreno di scontro tra l'uomo e la sorte e evocata con toni di stoica 
          austerita', il ricordo, la vita che sfugge, l'ironia, il disincanto, 
          la morte, la compassione. 
          Al centro delle sue poesie vi sono sempre uomini e donne con i loro 
          sentimenti, i loro dilemmi, la loro umana pieta'. La bellezza delle 
          sue liriche e' stupefacente, con poche, scarne parole Kavafis sa 
          evocare tutto un mondo tumultuoso. 
          
           
          L'incertezza nel futuro, i piaceri sensuali, il carattere morale e la
          
          
          psicologia degli individui, l'omosessualità 
          e la 
          
          nostalgia sono alcuni dei suoi temi preferiti. 
          Come un recluso, egli non fu mai riconosciuto durante la sua vita. 
          Oltre che i suoi soggetti, 
          anticonvenzionali per l'epoca, le sue poesie mostrano anche un'abile e 
          versatile arte, che viene spesso perduta nella traduzione delle sue 
          opere. La sua poetica viene insegnata nelle scuole greche. 
            
            
          Noha Poeta 
          Infranto  - Tributo of  
          Costantino Kavafis  |