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          Chi é : 
          Hermann Hesse (Calw, 2 luglio 1877 – Montagnola, 9 agosto 1962) è 
          stato uno scrittore, poeta e pittore tedesco naturalizzato svizzero. 
          Ha vinto il Premio Nobel per la Letteratura nel 1946. 
          Suo nonno era un famoso missionario, 
          Hermann Gundert. Analogamente suo padre, Johannes, era stato un 
          missionario pietista in India, e quando tornò in Germania continuò a 
          lavorare nel ministero. Sua madre, Marie, era l’assistente di suo 
          padre. Gestiva la Calw Publishing House, una delle più importanti case 
          editrici pietiste d’Europa.  
          Hermann trascorse l'infanzia fra 
          Basilea, dove la sua famiglia si era trasferita nel 1880, e Calw. Per 
          Hesse il clima familiare pietista si rivelò troppo rigido e 
          oppressivo.  Hesse passò da una scuola all’altra e da una casa di 
          cura all’altra finché i genitori non lo riportarono a Calw nel 1893. 
           
          Il suo credo era quello di Novalis: «Diventare un essere umano è 
          un’arte». Per Hesse l'arte, il compimento della soddisfazione 
          interiore, significava connettersi con un senso profondo ed essenziale 
          associato al termine “casa”. 
          Nel 1922 vide la luce una delle sue 
          opere più importanti e intense: Siddharta, frutto del suo viaggio in 
          India e del suo interessamento alla cultura orientale, che lo portò ad 
          avvicinarsi alla spiritualità buddhista e induista. 
          Egli era fermamente convinto che 
          l’artista non potesse in alcun modo cambiare la società, e che la 
          politica potesse rovinare la prospettiva dell’artista, forse 
          addirittura distruggendolo. Il ruolo dell’artista era quindi quello di 
          rimanere devoto alla propria arte e di non essere influenzato dalle 
          ideologie né di destra né di sinistra.  
          Nel 1946 gli fu conferito il premio 
          Nobel per la letteratura. Negli anni '50, Hesse si ritirò dalla scena 
          pubblica e tenne per sé le proprie opinioni. Soffriva continuamente di 
          periodici attacchi di depressione e di spossatezza fisica, i dottori 
          scoprirono che era malato di leucemia, i cui sintomi si 
          intensificarono verso la fine del 1961. Grazie alle trasfusioni di 
          sangue poté tuttavia vivere ancora fino all’8 agosto del 1962. 
            
          
            
          Noha Poeta 
          Infranto  - Tributo of  Hermann 
          Hesse  |